Gasata dal successo contro la Foppapedretti Bergamo, la squadra di coach Massimo Barbolini debutterà nella principale manifestazione continentale. Sarà un debutto molto duro, infatti la compagine turca, allenata dall’italiano Gianni Caprara vanta un roster importante, formato da giocatrici di esperienza internazionale. Come la Roma di Rudi Garcia che nell’urna svizzera di Nyon al debutto stagionale in Champions League ha trovato il Barcelona, anche Casalmaggiore in quella austriaca della Cev inizierà in salita contro la detentrice in carica.
Impegno difficile
Ma la piccola ma organizzata società cremonese non teme di sfigurare nell’antica capitale dell’Impero Romano d’Oriente. Le prestazioni offerte in campionato e la squadra allestita offre garanzie, condita dalla continua voglia di stupire di capitan Valetina Tirozzi che con capitan futuro Daniele De Rossi condivide il numero di maglia, il 16, per sognare il passaggio alla seconda fase. Non sarà facile, nemmeno le altre avversarie il Chemik Police dalla Polonia e l’Agel Prostejov della Repubblica Ceca.
Le avversarie
Nel suo ricco albo d’oro l’Eczacibasi Vitra vanta ben 16 titoli nazionali, l’ultimo vinto nel 2012, e ben 7 coppe nazionali ma è solo nel 2015 che si è affermato a livello internazionale con i successi in Champions League e al Campionato mondiale per Club. Caprara può vantare in rosa giocatrici del calibro della statunitense Jordan Larson, iridata d’Italia 2014, la centrale tedesca Christiane Furst (Pesaro e Bergamo), la cubana Rosir Calderon Diaz, più volte accostata a Casalmaggiore durante il mercato estivo, e, soprattutto, Neriman Oszoy, avversaria delle rosa durante gli scorsi play off quando indossava la maglia dell’Imoco Conegliano. Il popolo rosa spera nel colpaccio, Casalmaggiore ci ha abituati alle mission impossibile. (Nella foto d copertina Oszoy e Furst, foto Rubin x LVF).
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