20-05-2024 08:07

Il vero occhio sul volley dilettantistico locale

Esordio vincente per Lodi e Brescia, le formazioni più cremaschizzate dei campionati di B1. La Properzi conquista a tre punti a spese di Pavia, da parte sua il Volley Millenium vince Padova

 

 

Nel girone A Lodi, alla seconda stagione in B1, piega le velleità di un Pavia dell’ex Icos Caterina Fanzini, ancora in fase di rodaggio, partendo con il piede giusto in un campionato che si preannuncia equilibrato. In sintesi il racconto della partita del responsabile della comunicazione della Properzi, il cremasco Luca Piantelli.

 

Recuperata Bottaini

“La squadra di coach Milano parte forte - scrive nella nota stampa l’ex dirigente di Reima e Golden Volley - Bruno al servizio mette a terra il pallone del 14-11. Le pavesi impattano ma Bottaini, rientrata a tempo di record da un fastidioso infortunio, realizza l’allungo decisivo (19-15). Chiude Zingaro e primo set messo in cassaforte. Nel secondo parte meglio Pavia ma Lodi recupera sino sul 18-12. La timida rimonta pavese è bloccata ; le pavesi accennano una timida rimonta (20-17), ma non sufficiente a colmare lo svantaggio con Zingaro che con un ace chiude il secondo parziale 25-19”.

 

Un finale Bellè

“Pavia fa parte del leone nel terzo ma il recupero ed lodigiano il sorpasso arriva con Bottaini prima e Zingaro poi a segnare il sorpasso sul 16-15. Quando la partita sembra essere arrivata al capolinea la zampata di Pavia fa male e chiude ai vantaggi 26-24. Nel quarto - conclude Piantelli - Lodi riprende la corsa e trascinata da Bellè e da Zingaro non lascia scampo alle avversarie”. In doppia Bottaini, 20 punti, Bruno, 16, Zingaro, 15, e Lodi con 11 ben innescate dalle mani di Nicolini. Nel prossimo turno la Properzi sarà ospite, sabato 24 ottobre, sul campo della giovane ma quanto tosta Orago.

 

 

Brescia mette le ali

Oltre a Lodi sorride anche la Belsorriso Millenium Brescia conquista il bottino pieno nel debutto nel girone B. La squadra di coach Enrico Mazzola e dell’assistente Marco wizzy Zanelli espugna il difficile campo del Le Ali Padova. Tre punti sudati e affatto scontati in terra veneta contro una delle squadre più quotate del girone. Formazione quasi al completo con Brescia che deve fare a meno di Leggeri, sostituita da Dall’acqua. Prima del fischio d’inizio l’iridata di Germania 2002 è stata omaggiata da un bellissimo mazzo di fiori da parte della società locale. Leggeri dal 2005 al 2007 ha vestito la maglia del Volley Club Padova.

 

Troppa Dall’acqua fa male

Le bianconere fanno sentire il ruggito (5-8) ma le padrone di casa iniziano la rimonta: l’aggancio avviene sul 17-17 poi Padova allunga in maniera decisa sino al 19-25. Nel secondo set le venete sembrano incontenibili (De Bortoli, 10-7) ma Brescia rientra con due set di Rinaldi mentre il duo Baldi e Dall’acqua suonano la carica e Millenium pareggia i conti (23-25). L’ago della bilancia passa a favore delle ospiti: due muri di Garavaglia danno l’allungo decisivo, poi parziale in discesa (18-25).

 

Venti di Gloria

Combattuto e lottato il quarto parziale. Brescia soffre il servizio di Padova ma alla distanza martello degli dei Baldi mette il turno e tarpa le ali della formazione locale, Portalupi dirige l’orchestra la seconda linea, il muro si trasforma nel Vallo di Adriano e la gioia del Belsorriso è racchiusa nel 19-25 finale. Da segnalare l’ottima prestazione di Baldi, 20 punti, che ritrova la verve realizzativa, appannata nel finale della scorsa stagione. In doppia cifra anche Garavaglia, Dall’Acqua, Lapi e Rinaldi. Nel prossimo turno le ragazze di Mazzoli-Zanelli debutteranno al Mero di Folzano contro il Cerea.

 

In Centro Italia

Esordi positivi nel girone C per la nutrita truppa ex Esperia. l’Idea Volley Bologna che supera per 3-1 la Zambelli Orvieto, Francesca Gentili ne realizza 16 mentre il Volley Club Cesena di coach Andrea Simoncelli si aggiudica il derby contro Rimini e parte da dove aveva finito lo scorso anno: con una vittoria. Dulcis in fundo il San Michele di Sacconi liquida la pratica San Giustino.

 

 

Servizio a cura di Romano Lombardi

 

 

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