Josephine Obossa (foto © Rubin)
L'opposta ventiquattrenne Josephine Obossa ha dato un ottimo contributo alla vittoria dello scudetto nella finalissima contro Busto Arsizio, il secondo della storia dopo quello del 2022, del Vero Volley, società con cui ha giocato in passato anche nell'indoor per due stagioni conquistando una Challenge Cup nel 2019, la terza competizione europea della Cev (se vogliamo fare un paragone calcistico sarebbe l'equivalente della Conference League).
Il nuovo acquisto di casa Vbc Trasporti Pesanti ha voluto mettersi in gioco per la prima sulla sabbia ed ha ottenuto un bel risultato, fregiandosi del tricolore. "Conosco i dirigenti del Vero Volley - spiega -. Avevano bisogno una giocatrice per completare il roster e allora ho deciso di fare questa esperienza con loro. Mi sono trovata bene, il week end è stato divertente dove ho conosciuto nuove ragazze, inoltre l'approccio sulla sabbia è stato positivo".
Che differenza hai trovato tra indoor e sand? Cosa hai provato quando avete vinto la finale?
"Cambia il modo di giocare, ci sono fattore meteorogici come vento e sole, sulla sabbia è più difficile muoversi. Alla fine è diverso come sport rispetto alla pallavolo ma non mi ha destablizzato più di tanto, poco per volta sono sono riuscita ad ambientarmi. Abbiamo espresso un buon livello di gioco, io ho fatto quello che doveva fare nei momenti giusti e siamo rimaste concentrate sino alla fine. L'atmosfera di serenità mi ha aiutato molto ad esprimermi al meglio".
Archiviata la positiva e propositiva esperienza al LVST, Josephine Obossa porterà il suo entusiasmo nella prossima stagione con la Trasporti Pesanti del corso tecnico di coach Marco Musso. La preparazione inizierà il 16 agosto. "Sarà una stagione lunga e questo mi stimola molto, ci saranno molto partite in tutte le competizioni e con un calendario molto compresso , sono felice di poter iniziare questa nuova stagione. La Vbc è un bell'ambiente per poter fare bene".
Nelle ultime due stagioni è stata la top scorer dei campionati di A2 con Talmassons e Brescia, mettendosi in mostra per la potenza ed efficacia degli attacchi. "Dopo Monza volevo rimettermi in gioco da titolare ed ho deciso di scendere di categoria, rispetto ad allora sono cresciuta molto sia a livello mentale prendendo le mie responsabilità. Mi sono divertita molto e torno in A1 con una mentalità diversa. Sono pronta a dare il mio contributo in una stagione servrià l'apporto di tutti e servirà frasi trovare sempre pronte".
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