29-04-2024 18:02

Il vero occhio sul volley dilettantistico locale

OLBIA (SS). Si dice che l’attacco sia la miglior difesa. A volte capita che sia la difesa il miglior attacco

 

Sophie Blasi (foto © Canu)


La salvezza dell’Hermaea in A2, targata 2023/2024, ha qualcosa di incredibile e storico, considerando che la squadra gallurese ha archiviato la prima parte di stagione al penultimo posto in classifica con 15 punti, frutto di 4 vittorie e 14 sconfitte. Nella Pool Salvezza, vinta da Offanengo,  Olbia è riuscita a risalire la classifica, chiudendo in quarta posizione con 36 punti, vincendo 7 delle 10 gare giocate, completando una rimonta eccezionale, culminata nel successo nello scontro da dentro o fuori con la Vtb Bologna, vinta per 3-0.

Antefatto. Rivoluzionata la rosa che la scorsa stagione ha conquistato all’ultimo turno disponibile i playoff promozione, affidata al confermato Dino Guadalupi puntando su qualche giocatrice esperta come l’alzatrice austriaca Dana Schmidt e le schiacciatrice Laura Partenio, arrivata a novembre, e la nipponica Yuma Imamura, ed un gruppetto di giovani di belle speranze, nate tutte dall’ultimo anno giubilare in avanti, comprese  la bocca da fuoco Virginia Adriano, la centrale Letizia Anello, l’enfat prodige delle giovanili dell’Igor Bianca Orlandi ed il libero Sophie Blasi.

Bolognese, classe 2002, del Sagittario (16 dicembre), nata schiacciatrice e diventata baluardo della seconda linea da solo una stagione quando vestiva la maglia di Brescia (ma non era titolare), Blasi cui scorre nelle vene il sangue del campione di basket Andrea, ha chiuso il primo posto come top receviver nella speciale classifica del fondamentale con il 49,63% delle ricezione positive. Tradotto una ricezione su due è stata perfetta. 

Ciao Sophie partiamo dalla fine. Olbia-Bologna è stata una gara importante che ti coinvolgeva personalmente.

"Onestamente ero tranquilla, nonostante è stata una gara in cui perdere da tre punti, valeva dire retrocedere, e contro la squadra che mi ha visto nascere pallavolisticamente. Avrei voluto che la gara decisiva fosse contro un altro team  ma sono felice per la salvezza e mi dispiace per Bologna, nel corso degli anni ho sempre tenuto i contatti con la società. Sono felice anche per la prestazione, abbiamo espresso un’ottima pallavolo”.

E’ stata da parte vostra una Pool Promozione in crescendo, rispetto ad una prima fase dove eravate in fase di costruzione.

"Ad inizio stagione gli obiettivi erano altri, quello di fare la Pool Promozione. All’inizio abbiamo fatto molta fatica a trovare il ritmo squadra e non siamo mai riuscite a trovare continuità di gioco, avevamo troppi alti e bassi. Nonostante qualcosa di buono stava nascendo come le vittorie con Montecchio Maggiore, e ttanti set giocati ad altro giocati male nell’arco dello stesso incontro. La Pool Salvezza è andata decisamente meglio, siamo riuscite ad esprimere il nostro potenziale e sono molto contenta del percorso fatto”. 

E’ stata la tua prima stagione  da libero titolare, quanto sei maturata?

“Ho iniziato a fare il libero di ruolo solamente l’anno scorso a Brescia e questa stagione è stata la prima da titolare ed ero anche l’unico libero della squadra A parte la crescita nei fondamentali di difesa e ricezione che avevo già nelle corde in quanto sono nata come schiacciatrice, ho imparato ad avere più responsabilità nella gestione del ruolo, dando sicurezza alle compagne. Avevo bisogno di fare un percorso da titolare per giocare e non era così scontato, per questo devo ringraziare la società che in primis ha creduto in me, allo staff tecnico ed alle compagne di squadra che mi hanno sempre aiutato. Sono convinta che in futuro potrò fare meglio e lo dimostrerò. Un grazie a Dino Guadalupi, è un tecnico bravo che mi ha sempre sostenuto in questa crescita e per la fiducia che ha riposto in me sin da subito”.

Ti aspettavi di essere la migliore top receiver della A2 e quando hai visto risultati cosa hai pensato? Obiettivi futuri?

“E’ una bella soddisfazione ma al di là dei numeri, è stato l’aspetto della crescita che ha dimostrato l’impegno che ci ho messo per migliorare, in un ruolo che adesso sento mio. Adesso prendo un periodo di riposo, mi concentro sullo studio perché a novembre mi laureo e nel frattempo in luglio con l’università parteciperò ai campionati europei, l’obiettivo è fare sempre meglio”.

 

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