Netta vittoria di Lodi sul campo della giovane e promettente Orago. Tre set senza storia hanno permesso a Cecilia Nicolini e compagne di portare a casa l’intera posta in palio, guardando al futuro per quanto visto in campo, con rinnovato ottimismo. Formazione tipo in avvio dunque con Nicolini in diagonale con Sara Lodi, Bruno e Bellè centrali, Zingaro e Bottaini in 4 con Barbara Garzonio come libero.
Servizio Zingaro
“Una fast di Bruno - scrive Luca Piantelli nel comunicato stampa - a segnare il primo allungo. Dopo un turno positivo al servizio Zingaro consente alle gialloblù di aumentare a cinque lunghezze il vantaggio; un ace di Nicolini ci regala il 13-5 mentre sempre dalla linea dei nove metri un siluro di Sara Lodi sigla il 19-10. Bottaini mettere in ghiaccio il primo parziale, chiuso 25-13. Nel secondo set il coach ha dato spazio ad Arcuri per Nicolini e voliamo sull'8-2. Al secondo tempo tecnico l doppiamo le varesine e un muro di Bruno ci regala il secondo set”.
Il debutto di Arcuri
“Nel terzo set la musica non cambia ed un muro di Bellé prima ed un ace di Zingaro permettono di allungare. Il coach Milano da spazio anche alle seconde linee Stefani, Indoni e Bernocchi ed alla fine un muro di Arcuri fa 21-10 - conclude - e due punti consecutivi di Stefani chiudono la partita 25-12 per le lodigiane. Giorgia Arcuri, al debutto assoluto nel terzo campionato nazionale, non nasconde la propria soddisfazione. "Siamo state molto brave - commenta l’ex regista dell’Abo Offanengo e Scuola del Volley - a tenere alta la concentrazione ed imporre sin da subito il nostro gioco. Già da ieri abbiamo iniziato a pensare a Collegno, anche se la forza del nostro gruppo è quella di concentrarci più sul nostro gioco e sulle nostre potenzialità che secondo me è l'ingrediente fondamentale per fare bene". In doppia cifre Bellè, Zingaro e Lodi con 14, 13 e 16 punti.
Pavia non decolla
Due vittorie in altrettante gare, Lodi è l’unica formazione lombarda a punteggio pieno, insieme alle piemontesi Torino, Cuneo e Collegno, proprio la squadra di coach Vittorio Bertini affronterà le guerriere al palazzetto di San Martino in strada. Il Pavia Volley di Caterina Fanzini stenta a prendere il decollo, il PalaRavizza è terra di conquista per Cuneo.
Ferme Leggeri e Ghisolfi
In una gara complicata tutta nervi, contro un avversario di valore il Millenium Brescia va in vantaggio, si fanno rimontare, ma poi allunga e chiude nel momento decisivo. La sfida di cartello della seconda giornata vede imporsi le bianconere, all’esordio stagionale fra le mura di casa del Vittorio Mero, a spese dell’Isuzu Cerea Verona, avversaria di mille battaglia. Ancora privi di Leggeri e Ghisolfi, e momentaneamente di Gabrielli, formazione quasi obbligata per Mazzola con Dall’acqua e Lapi al centro, Baldi in opposto a Saveriano al palleggio, Garavaglia e Rinaldi in banda, Portalupi libero.
La potenza di Gloria
Le venete partono subito forte al servizio, Brescia risponde al fuoco. Dentro Biava su Rinaldi che entra subito in partita: Belsorriso Millenium fa le prove di fuga sul 20-14 fuori l’eterna Zampieri per Pedoni, ma nonostante il fugace recupero, le padrone di casa chiudono 25-20. Nel secondo set si riparte punto a punto fino al primo tempo tecnico, quando una Portalupi in serata di grazia da solidità alle bresciane ma al massimo vantaggio Brescia ha le polveri bagnate, Cerea ne approfitta pareggia sul 19-19 e concretizza la rimonta sul 22-25. Il terzo set è l’ago della bilancia del match, nessuna delle due squadre sembra prendere il sopravvento: Cerea mette la freccia ma non ha fatto i conti con Baldi che devastante in attacco regala il parziale alle bianconere.
Derby al vertice
Avanti due set ad uno per Brescia la strada è in discesa. Garavaglia e Biava allungano, Brutti replica 6-6 e allunga per il 9-12: l’ace di Baldi rimette in carreggiata le lombarde (12 pari). Con swan Dall’acqua, il Belsorriso vola prima 18-14 e dilaga sul 21-15. Dentro Dall’ara in battuta su Lapi che mette in difficoltà l’ottima ricezione veneta, Millenium così trova spazi: l’attacco è implacabile (47% corale) e Portalupi è granitica dietro (21-15). Il martello degli dei con i 25 punti messi a segno sale a quota 979 con la maglia bianconera Millenium. Nel prossimo turno Brescia è attesa dal derby contro l’Adro Monticelli dell’ex Silvia Raccagni, in una sfida al vertice che richiamerà numerosi appassionati nel palazzetto dello sport franciacortino.
Sfida dal sapore passato
Volano Lodi e Brescia, come l’Idea Volley Bologna di Francesca Gentili. Le felsinee, guidate dall’ex Magika, espugnano Spinetoli, località ascolano, conquistando il primo posto in classifica in coabitazione con San Lazzaro ed il Battistelli Rimini. Successo in cinque set per il San Michele Firenze mentre Cesena perde ad Orvieto in quattro set. Nel prossimo turno Bologna affronterà Cesena: Gentili ritroverà come avversario per la prima volta coach Andrea Simoncelli, il tecnico che giovanissima l’ha lanciata nel grande palcoscenico del volley nazionale.
Servizio a cura di Romano Lombardi
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